Prendi le triglie, sciacquale sotto l'acqua corrente e rimuovi le interiora utilizzando delle forbici o semplicemente le mani.
Risciacquale e mettile da parte. Ripeti questa operazione con i merluzzetti e le alici, mentre per le cepole sarà sufficiente sciacquarle. Passa poi ai calamari: separa il mantello dalla testa e rimuovi la penna di cartilagine interna. Lava bene il mantello sotto l'acqua corrente, eliminandole interiora, e, con un coltellino, fai una leggera incisione per tirare via la pelle.
Lavali di nuovo, incidi le pinne per separarle dal mantello e taglia il resto a rondelle. Prendi i tentacoli e rimuovi la parte degli occhi con un coltello, poi spingi con le dita per eliminare il becco che si trova al centro dei tentacoli. Se i tentacoli sono troppo grandi, puoi tagliarli a metà. Anche i gamberi vanno semplicemente sciacquati sotto l'acqua.
Una volta che tutto il pesce è pulito, puoi passare alla frittura. Riscalda abbondante olio in un tegame fino a raggiungere una temperatura di180-190°C; puoi controllarla con un termometro da cucina. Nel frattempo, versa della semola in un contenitore basso e largo. Quando l’olio è a temperatura, infarina completamente i merluzzetti, elimina l'eccesso di semola e immergili uno per volta nell'olio bollente. Procedi allo stesso modo con le triglie, friggendo entrambe per 3-4 minuti fino a doratura.
Man mano che il pesce è pronto, scolalo e trasferiscilo su un vassoio foderato con carta paglia per assorbire l’olio in eccesso. Continua con i calamari: infarinali, scuoti via la farina in eccesso con un colino e friggili fino a doratura. Poi, fai lo stesso con le alici e le cepole, friggendole fino a quando saranno croccanti e dorate. Infine, passa i gamberi nella semola, friggi anche questi per circa un minuto e aggiungili al vassoio con gli altri pesci.